Per il lunch match odierno si prevedono circa 18mila spettatori e si andrà vicino alle punte d'incasso raggiunto con le big del nostro calcio, in particolare con Juventus e Inter.
Per il Sassuolo, quindi, si prepara un’altra gara in trasferta tra le mura amiche, col fattore ambientale che avvantaggerà la spinta degli avversari. Del resto, l’invasione di tifosi partenopei che caratterizzerà la gara era piuttosto prevedibile. Tanti i supporters azzurri provenienti dalla Campania e altrettanti, se non di più, quelli residenti in Emilia Romagna e in altre zone del centro nord Italia. Per questi, in particolare, la gara del Mapei è una delle poche occasioni per vedere da vicino i propri beniamini, in un momento della stagione cruciale che per la banda di Sarri. Salutate le ambizioni scudetto, il Napoli punta ancora al secondo posto e l’incrocio col
Sassuolo è un appuntamento da non fallire per tentare l’assalto alla Roma, che prevedibilmente porterà a casa il bottino pieno dalla trasferta di Pescara.
La rincorsa Champions degli azzurri al Mapei Stadium vedrà un Hamsik in più: il capitano azzurro, infatti, con ogni probabilità sarà regolarmente in campo dal primo minuto contro i neroverdi. Lo slovacco aveva lavorato a parte fino a giovedì ma ieri è tornato ad allenarsi con i compagni di squadra. Pretattica dell’esperto Sarri? Forse: sta di fatto che i tanti tifosi partenopei potranno incitare dal vivo anche il loro capitano, che lo scorso campionato aveva sbloccato il match del Mapei. Era la prima di
Sarri sulla panchina del Napoli e coincise con il successo in rimonta (con i gol del napoletanissimo Floro Flores e di Sansone) del Sassuolo. Un dolce precedente che in casa neroverde dà un po’ di coraggio in vista di una sfida che, sulla carta, ha un solo pronostico.